curiosità e precauzioni sul sigaro

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pippodark
view post Posted on 3/10/2008, 21:18




salve, fumosi amici del forum!!! Con questo articolo vi metto in guardia sui problemi che un sigaro può portare se non mantenuto in buone condizioni.

Vediamo allora quali problemi lo affliggono!!!

Il Bicho :
Sembra un bel nome ma in realtà nn lo è. Esso infatti è un coleottero abbastanza piccolo, lungo 2,5 mm, di colore scuro. La femmina depone le uova nella pianta del tabacco; queste, per potersi schiudere, hanno bisogno di una temperatura superiore ai 22-25°. Quanto si raggiunge questo livello critico di temperatura si hanno danni ai sigari visto che il piccolo coleottero si nutre del tabacco stesso. Un esemplare può bucare anche 20 sigari rendendoli infumabili. È un pò come una tarma del sigaro. I moderni sistemi di lavorazione hanno pressoché eliminato questo problema, che comunque è sempre bene tener presente . Il Bicho non va confuso con un insettino di colore bianco lungo circa 1 mm. (a occhio nudo pare un piccolo ragno) che invece non è affatto dannoso e che compare solo con alti valori di umidita relativa, scomparendo quando questa si abbassa.


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immagine:Ecco il nostro Bicho !!!!

Un altro problema è il cosiddetto Periodo di malattia del sigaro (sick period):

Il periodo di malattia di un sigaro è un fenomeno legato prettamente al periodo post produzione del sigaro stesso, portandosi dietro anche conseguenze derivanti dalla scatola in cui è racchiuso. Questo particolare periodo va da circa un mese a circa un anno dopo la fattura. Nel sigaro, in pratica, avviene una microfermentazione che produce ammoniaca. E' la conseguenza dell'alto tasso di umidità relativa nel sigaro e soprattutto del calore. Se l’ammoniaca non è avvertibile al naso non è detto che la microfermentazione non è presente nel sigaro. Infatti, a volte, pur percependo gli aromi non sentiamo gusto perché nei mesi subito dopo l’inscatolamento al 90% segue la microfermentazione che scatenerà dei processi chimici che trasformano a livello molecolare i componenti del tabacco. L’ammoniaca copre gli aromi ed i sapori del tabacco e se presente in gran percentuale può dare malessere.

Come conservare i Sigari:

E' necessario munirsi di un humidor apposito, ovvero un 'umidificatore'. I sigari assorbono gli odori e quindi devono essere tenuti lontani da oggetti molto profumati che potrebbero rovinarne per sempre l'aroma. Anche per questo l'umidificatore è rivestito all'interno di legno di cedro, che accompagna dolcemente l'aroma del sigaro. I sigari, in ogni modo devono essere tenuti ad un'umidità relativa compresa tra 65% ed il 72% a una temperatura di 18-20 gradi. (per le immagini vedere l'articolo "I Sigari")

ATTENZIONE: articolo scritto grazie a varie fonti. L'articolo è stato scritto solo a scopo informativo.
 
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